mercoledì 1 dicembre 2010

SERATA DI MUSICA NEL QUARTIERE

Sfidando il freddo e le intemperie abbiamo deciso di creare una serata di musica e di scamio nel cuore del nostro quartiere.

Dopo tanto tempo torneranno a trovarci i nostri amici dei Kalifoo Ground Music System e, assieme a loro, canteranno anche Ruggero Casamassima, Zaitaself e Anti l'Onesto.

Per farvi un idea di chi siano:

http://www.youtube.com/watch?v=tlhTcLFYbl8

=D


Ci vediamo dalle 18:00 ai parchetti di via Arquà/via Padova, in caso il tempo cercasse di fermarci l'appuntamento è alla stessa ora al COA T28 in Pasteur.


lunedì 22 novembre 2010

Giovedì 25 novembre dalle 6:00 --> presidio antisfratto

Giovedì 25 novembre è previsto lo sgombero dell'Ambulatorio Medico Popolare e di un appartamento della casa occupata di via dei Transiti 28.

Nella stessa giornata l'attacco si estende anche al circolo anarchico di via Torricelli 19.

Per contrastare gli sfratti in entrambi gli spazi è stato indetto un presidio che partirà dalle 06:00 e durerà per tutta la mattinata. Difendere gli spazi sociali autogestiti diventa oggi più che mai una priorità nella Milano dove l'ALER concede spazi ai neofascisti e dove la giunta comunale (grazie all'operato del vicesindaco Riccardo Decorato) punta alla delegittimazione di ogni forma di lotta.

venerdì 19 novembre 2010

Dalla torre di via imbonati -> Sabato 20 corteo

SIAMO QUA E VOGLIAMO VIVERE E LAVORARE ALLA LUCE DEL SOLE!

Permesso di soggiorno per gli immigrati e immigrate
che vivono e lavorano in Italia

A settembre del 2009 il governo emette un Decreto legge che permette l’emersione dal lavoro nero solo per Colf o Badanti. Tutti gli altri lavoratori non possono fare domanda.

Questo ha significato che molti immigrati che facevano altri tipi di lavoro (muratori, falegnami, braccianti, ecc) non hanno potuto accedere a questa sanatoria.

Questi lavoratori sono caduti nelle grinfie della malavita. Molti hanno subito vere e proprie truffe organizzate.
NOI VOGLIAMO POTER LAVORARE
E VIVERE ALLA LUCE DEL SOLE!

Per questo chiediamo al governo di poter avere un permesso di soggiorno per ricerca occupazione che ci permette di uscire dalla “clandestinità” e di poter avere non solo i diritti che ha ogni cittadino ma anche i doveri.
Per questo faremo una manifestazione
SABATO 20 NOVEMBRE ALLE ORE 15.00

partenza dal presidio sotto la torre di via Imbonati (altezza civ 49)
 
Chiediamo:
1) rilascio del permesso di soggiorno per chi ha subito la “sanatoria truffa”;

2) prolungamento del permesso di soggiorno per chi ha perso il lavoro;

3) rilascio del permesso di soggiorno per chi denuncia il datore di lavoro in nero o lo sfruttamento sul lavoro;

4) emanazione di una legge che garantisca il diritto di asilo;

5) riconoscimento del diritto di voto per chi vive in Italia da almeno 5 anni;

6) riconoscimento della cittadinanza per chi nasce o cresce in Italia.


Organizza Comitato Immigrati di Milano
info: comitatoimmigratiitalia.milano@gmail.com
immigratimilano.blogspot.com

venerdì 29 ottobre 2010

assemblea antifascista al coa T28 per Lunedì

Il 28 ottobre in Piazzale Loreto i compagni e le compagne di Milano hanno ribadito con un presidio antifascista la loro determinazione ad impedire lo svolgersi di qualsiasi evento di stampo nazista
all'interno della citta`.
I neo-nazisti che si presentano sotto il nome di "lealta` e azione" avrebbero dovuto tenere nello stesso giorno, all'interno della loro nuova sede di viale Brianza, una squallida iniziativa per commemorare il generale ss Leon Degrelle, ma hanno deciso di rimandare l'incontro a mercoledì 3 novembre per evitare la "scomoda" data dell'anniversario della marcia su Roma nella speranza di poter agire indisturbati, contando sull'appoggio e la connivenza delle istituzioni.

Ma come ieri anche il 3 novembre saremo in piazza per ribadire la nostra determinazione ad impedire che qualsiasi evento di stampo nazi-fascista infanghi il passato di Milano, città medaglia d'oro della Resistenza, e il suo presente, multietnico e antirazzista.

Per questo vogliamo continuare a mobilitarci e far rivivere l'antifascismo nelle strade e nelle piazze
della nostra citta`.

Invitiamo quindi tutti gli antifascisti e le antifasciste lunedi` 1/11 alle ore 21 presso il C.O.A T28 (MM1 Pasteur) ad un'assemblea cittadina per costruire insieme la mobilitazione del 3 novembre.

NESSUNO SPAZIO AI FASCISTI NE` IERI NE` OGGI NE MAI

Centro Occupato Autogestito di via dei transiti 28

assemblea di via dei transiti



mercoledì 27 ottobre 2010

corteo per il diritto alla casa a San Siro

fuori i nazisti dal mio quartiere


Il 28 ottobre (giorno dell’anniversario della marcia su Roma)
un’associazione neonazista di nome “Lealtà ed Azione” avrebbe dovuto
organizzare una commemorazione del generale delle SS naziste Leon
Degrelle.

Lo spazio in cui questa associazione dovrebbe dar luogo a
simili iniziative gli viene concesso dall’ALER, la società che a
Milano gestisce gli alloggi popolari.

Per noi è inaccettabile che venga negato quotidianamente il diritto
alla casa a chi ne ha realmente bisogno, e che vengano invece concessi
spazi ed agibilità a simili individui.

Per questo il 28 ottobre la Milano che ama la libertà e rifiuta il
fascismo e il razzismo sarà in piazzale Loreto, dalle ore 19:00, per
un presidio in cui far rivivere concretamente l’antifascismo dentro
le strade e le piazze della nostra città.

NESSUNO SPAZIO AI NAZI-FASCISTI NE’ IL 28 OTTOBRE NE’ MAI!

GIOVEDì 28/10 DALLE h 19.00 IN PIAZZALE LORETO (alla stele in memoria
dei 15 partigiani caduti a Milano durante la resistenza)

PRESIDIO ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA!

Collettivo di via dei Transiti 28

lunedì 25 ottobre 2010

Il vero volto del razzismo




Il razzismo non è solo ignoranza e discriminazione, è anche e sopratutto sfruttamento.
Dai cantieri della brianza fino agli aranceti della Campania i migranti subiscono ogni giorno il ricatto del lavoro nero senza la possiblità di potersi appellare ad alcuna difesa.
Mano d'opera a basso costo e facilmente ricattabile.

Attraverso i racconti e le esperienze di chi ha vissuto e vive il caporalato sulla propria pelle e attraverso il film di Andrea Segre "Il sangue verde" vogliamo lanciare uno sguardo sulla condizione di vita dei braccianti agricoli nelle campagne del sud.

Dato che capire una condizione è il primo passo per modificarla, dopo la proiezione del film ci sarà un dibattito dove un esponente del Movimento dei migranti e dei rifugiati di Caserta ci racconterà come si è passati dalla rivolta di Rosarno allo sciopero nei kalifoo ground: quando i clandestini hanno alzato la testa dallo sfruttamento e dalla mafia.


Venerdì 29/10 al coa T28 in via dei Transiti (MM1 pasteur)

dalle 20:00 -> cena

dalle 21:30 -> proiezione e dibattito.



martedì 17 agosto 2010

Foto serata del 23/07


Come sempre (anche se con un po' di ritardo rispetto al solito) ecco qui le foto della serata Jazz del 23/07.

LINK!

martedì 20 luglio 2010

Serata in piazzetta venerdì 23


Da ormai qualche mese in via dei Transiti, presso il C.O.A. T28 si sta sviluppando un progetto rivolto al quartiere di via Padova, nato da un'esigenza di solidarieta` e collaborazione tra le persone che qui vivono e si ritrovano.

Pensiamo sia necessario ragionare insieme su quali siano i problemi reali di questa zona, senza dover accettare le soluzioni imposte dal Comune, che con il coprifuoco, i rastrellamenti e l'esercito ad ogni angolo delle strade, non fa altro che aumentare la paura e il senso di insicurezza tra le persone.

Confrontarsi e discutere insieme i propri problemi e` il primo passo. Oltre a cercare di creare un clima di socialita` e fiducia con le serate musicali e il cineforum all'aperto, abbiamo voluto mettere a punto un'inchiesta che partisse dalle esigenze concrete delle persone, per dar vita ad un dialogo tra tutti gli abitanti del quartiere e per trovare insieme una risposta ai problemi di ciascuno.

Contemporaneamente stiamo lavorando alla costruzione di una scuola si italiano per migranti e ad un doposcuola per bambini, dato che riteniamo l'istruzione, assieme alla casa, al lavoro ed alla sanita`, uno dei diritti fondamentali che rivendichiamo e che dovrebbe essere garantito a tutti.

La serata di venerdi` 23 vuole essere sia un momento di festa che un momento di confronto e comunicazione, tanto sulle nostre iniziative quanto sulle proposte di chiunque voglia partecipare.

mercoledì 9 giugno 2010

zighini in piazza!













Noi rifugiati di milano stiamo cercando solidarietà e integrazione.


Come comitato rifugiati di milano abbiamo un movimento che non pone
questioni poitiche ma chiede il rispetto di diritti umanitari
universalmente garantiti dal 1951.

Da oltre un anno stiamo lottando nelle piazze e nelle strade di questa
città rivendicando questi nostri diritti assieme a tutti quelli che, come
noi, credono nell’uguaglianza tra i popoli e le persone a prescindere
dalla loro proveninenza.

Per realizzare questo sogno abbiamo pensato di organizzare una cena
tra migranti e
cittadini italiani presso il centro sociale di via dei Transiti 28. in
questo spazio infatti si sta portando avanti un percorso che vede
uniti cittadini italiani e migranti contro il coprifuoco che il comune
vuole imporre in via Padova, uno dei quartieri più mutietnici della
città.

Questo vuole essere l’inizio di un processo di integrazione, di una
crescita e di un lavoro da fare tutti assieme per costruire un mondo
multietnico e muticulturale, nel rispetto della legge internazionale.
Per migliorare la vita di ogni persona senza distinzioni nè sociali nè
etniche, per garantire i diritti di ogni uomo, che sono uguali per
tutti su questo bellissimo pianeta.


Assemblea di via dei Transiti (viapadoven)


Comitato rifugiati di milano.


lunedì 31 maggio 2010

ancora foto!



Ed ecco qui qualche foto dei concerti di sabato, prima il pomeriggio al presidio antifascista e poi in T28 la sera.

Grande giornata per i nostri amici casertani!

Rock'n'roll!


Foto del presidio -> LINK


Foto del concerto in T28 -> LINK








venerdì 28 maggio 2010

Foto!

Sono online le foto della presentazione del libro Evasioni e Rivolte di Quadrelli e del presidio antifascista di sabato 22 Maggio, a breve anche quelle del concerto dei Kalifoo Ground.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato alle iniziative, ci rivediamo presto!




Foto presidio -> LINK









Foto presentazione-> LINK

giovedì 20 maggio 2010

Qualche notizia sui Kalifoo Ground e Caserta...

[...]
Per reagire alla mattanza firmata da una costola del clan dei Casalesi, oggi un trentenne milanese e tre uomini africani si sono messi insieme. In concerto cantano la dolorosa esperienza di migrazioni rischiose e vite borderline. Gianluca Castaldi è un ex padre comboniano tornato da sei anni di missioni nella baraccopoli di Kwasigujana Sobantu, in Sudafrica. Kwadwo e Ben sono nati in Ghana, Zongo in Burkina Faso, terra dalla quale è stato costretto a fuggire dopo la sua attività di sindacalista in fabbrica. Ruolo che non ha abbandonato all´arrivo in Calabria, a Rosarno. Lì, si è ribellato ai caporali delle campagne fittando un pulmino con il quale, facendo colletta per la benzina, portava al lavoro gli altri immigrati contadini. Poi è arrivato a Cancello (Caserta) e ha conosciuto Ben (che vive e lavora a Qualiano) e Kwadwo (che vive a Castel Volturno e lavora a Parete). Il gruppo è nato dopo un laboratorio ideato da Castaldi e sta per incidere una demo, premio per la vittoria al contest di band emergenti nel Casertano.

[...]

L'articolo intero e altre foto sul sito di Repubblica: LINK

[...]
Il movimento degli emigranti e rifugiati di Caserta nasce nel 1995 con obiettivi ben precisi: legalità, antirazzismo e quindi integrazione sociale; sono queste le parole chiavi di «un’attività, che dura da 14 anni – racconta Mimma D’Amico, referente dello sportello informativo per immigrati e rifugiati – e che in un primo momento ha visto gli immigrati come semplici destinatari dei servizi dello sportello informativo, fino a diventare punto di riferimento per centinai e centinai di persone molte delle quali sono diventate protagoniste dello sportello stesso».
[...]

Articolo intero su liberainformazione: LINK


mercoledì 19 maggio 2010

Foto & Video di riJAZZiamoci la città (sabtao 15)











Ecco le foto di Salvatore Scaduto ed i nostri video della serata di Sabato 15 =)

Speriamo di rivedervi in tanti anche il 22 con il concerto dei Kalifoo Ground...


giovedì 13 maggio 2010

riJAZZiamoci Milano


Un'altra serata jazz nella piazzetta di via dei Tranisti alle 20:00 di Sab 15/05.

lunedì 3 maggio 2010

JAZZvsCOPRIFUOCO: Foto!

Le foto della serata di Jazz contro il coprifuoco organizzata in via dei Transiti -> LINK

JAZZvsCOPRIFUOCO: qualche idea per un quartiere più vivo

La giunta comunale sta imponendo la sua sicurezza nel quartiere: forze armate, strade deserte e negozi chiusi. Rastrellamenti e controlli ad ogni angolo creano un clima di paura e tensione. Quali problemi si possono risolvere in questo modo?

E’ evidente che il “coprifuoco” non è il mezzo adatto per affrontare le complessità e le contraddizioni che caratterizzano un quartiere come quello di via Padova.

Complessità che derivano dalle trasformazioni che si sono verificate negli ultimi anni, che hanno visto arrivare nuovi abitanti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Siamo consapevoli che il processo di integrazione tra le diverse culture non è un processo indolore e privo di difficoltà.

Vogliamo però essere oggettivi e constatare che oltre alle problematiche che questa integrazione comporta, oggi esiste anche una via Padova con grandi potenzialità, multiculturale e ricca di associazioni, i cui abitanti stanno dimostrando come siano possibili vie alternative alle imposizioni comunali che la vorrebbero ridotta a un ghetto.


Vogliamo continuare in questa direzione, partire dalle nostre esigenze concrete e creare punti di incontro in un clima di socialità e dialogo. Abbiamo in mente un quartiere che sia vivo, partecipato e all'insegna della solidarieta`, dove gli abitanti, nativi e migranti, possano vivere in pace e insieme. Pensiamo che i disagi di ognuno sono i disagi di molti; che i problemi si risolvono solamente confrontandosi, discutendo e agendo insieme.


Per questo abbiamo cominciato a ragionare su come realizzare concretamente le nostre idee.


Vogliamo continuare a costruire iniziative come quella di stasera, perché crediamo che sia importante realizzare momenti di socialità, incontro e aggregazione in cui conoscerci, discutere e confrontarci.


Siamo convinti che i problemi di ognuno sono i problemi di molti e in quest’ottica vadano affrontati. Per fare questo riteniamo importante costruire un’inchiesta rivolta a tutto il quartiere, affinché ciascuno abbia la possibilità di comunicare e condividere con tutti i propri problemi e le proprie necessità per trovare soluzioni comuni e agire collettivamente.


Ci rivolgiamo infine ai fratelli immigrati del quartiere. Da anni in via dei Transiti è attivo l’Ambulatorio Medico Popolare, che svolge un servizio di assistenza sanitaria essenziale anche per coloro che non sono in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Accanto ad esso, presso il C.O.A. T28 vorremmo costituire una scuola di italiano, un doposcuola per bambini, un internet-point libero e gratuito e in futuro anche uno sportello per la difesa dei diritti di migranti e rifugiati del quartiere.


Ci rivolgiamo a tutti coloro che hanno voglia di aderire a questo progetto e li invitiamo a mettersi in contatto con noi.

Passeggiata liberatoria di via padova: Foto!


Le foto della passeggiata liberatoria -> QUI

mercoledì 28 aprile 2010

Jazz contro il coprifuoco!




Venerdì 30/04 nella piazzetta di via dei transiti dalle 19:30
Aperitivo & jazz live


La giunta comunale sta imponendo la sua sicurezza nel quartiere: forze
armate, strade deserte e negozi chiusi; rastrellamenti e controlli ad
ogni angolo creano un clima di paura e di tensione.
Quali problemi si possono realmente risolvere in questo modo?

Abbiamo in mente un quartiere che sia vivo, partecipato e antirazzista,
dove gli abitanti, nativi e migranti, possano convivere con pari dignità.
Pensiamo che i problemi si risolvano solamente confrontandosi,
discutendo e agendo insieme.

Per questo vogliamo creare punti d’incontro in un clima di socialità e dialogo.

BASTA REPRESSIONE!

LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE!

martedì 20 aprile 2010

Passeggiata-corteo in via Padova

Partecipa con noi alla passeggiata liberatoria del 29 aprile alle ore 18.30 che partirà dal Monumento ai Caduti per la Libertà (via Padova ang. via Don Orione - MM Cimiano) per raggiungere il parco Trotter. Porta i tuoi bambini, il tuo vicino di casa, la musica, i palloncini. Faremo insieme il giro del mondo in 4 chilometri. Se non abiti in via Padova te la presenteremo in una passeggiata a tappe che ti racconterà la storia e la quotidianità della via in cui abitiamo e che amiamo.

Gli abitanti di via Padova

A TUTTI I CITTADINI CHE AMANO VIA PADOVA

Perchè:

È la via in cui abitano

E’ la via in cui hanno deciso di far crescere i loro figli

E’ una via piena di vita

E’ multietnica

E’ solidale

E’ bella, lunga e multicolore

E’ una via che nel corso degli anni ha saputo accogliere nuovi

abitanti provenienti da tutta Italia e dall’estero senza tradire le

sue radici

A TUTTI I CITTADINI CHE NON VOGLIONO

Il coprifuoco

La chiusura dei negozi anticipata

I rastrellamenti degli abitanti stranieri

Vivere ogni giorno come se si fosse in guerra

Alimentare l’odio razziale e la diffidenza

A TUTTI I CITTADINI CHE VOGLIONO

VIVERE IN PACE

Convivere in fratellanza con i cittadini di ogni provenienza

Che i diritti e i doveri siano uguali per tutti

Pari dignità tra le zone periferiche e centrali di Milano

L’applicazione dei principi etici e politici della nostra Costituzione

JPG della locandina in inglese

JPG della locandina in spagnolo

JPG della locandina in cinese

JPG della locandina in arabo

PDF in alta qualità delle locandine del corteo

PDF del testo dell'appello del corteo in cinese

PDF del testo dell'appello del corteo in inglese, arabo e spagnolo

lunedì 19 aprile 2010

Invito all'assemblea di mercoledì

Ciao!
Vi scriviamo per spiegarvi e proporvi un progetto/percorso che vorremmo mettere in piedi insieme ad amici e compagni e che riguarderebbe in particolare il quartiere di via Padova.

Proprio in via Padova ultimamente c'è una situazione molto particolare, che si è venuta a creare dopo la vicenda dell'assassinio di Aziz (il giovane egiziano accoltellato il 13 Febbraio) e della “rivolta” che ne è seguita.
Questi fatti nei giorni successivi sono stati ripresi, distorti e strumentalizzati da una campagna politica e mediatica pesante (in vista anche delle vicine elezioni), che ha invaso via Padova di sfilate e comizi, che ha riempito i media di notizie fuorvianti e che, però, ha risvegliato molto l'attenzione sul quartiere, portando molte persone a riflettere e a comunicare.
Col tempo poi la questione è sparita dalle pagine di cronaca, ma l'amministrazione comunale ha fatto di via Padova un laboratorio dove sperimentare pratiche repressive, militarizzando il territorio e emettendo ordinanze comunali, tra le quali i coprifuoco per i commercianti, creando un clima di terrore e tensione dove gli immigrati hanno paura ad uscire di casa per i continui fermi e posti di blocco,dove si verificano retate in interi condomini a caccia di clandestini, dove dopo mezzanotte sembra quasi di essere in una zona di guerra.

Comunque, crediamo che la situazione più o meno la conosciate, per cui passiamo alla fase propositiva.

Perché intraprendere un percorso in via Padova:

-via Padova (e dintorni) sono il nostro quartiere, dove alcuni di noi sono cresciuti, dove alcuni di noi vivono. Ci sembra il naturale sbocco del nostro pensiero operare sul territorio che conosciamo e con cui abbiamo un legame.


-abbiamo notato che c’è un clima di alta ricettività e di attività da parte degli abitanti del quartiere,

-riteniamo che qui siamo presenti forti contraddizioni e problemi, anche a prescindere dalla recente militarizzazione,

-abbiamo riscontrato un problema di comunicatività in generale di chi fa attività politica e controinformazione, che abbiamo ritrovato nella stessa via Padova degli ultimi mesi.

Ritenendo poi l’immigrazione uno dei temi importanti da affrontare un questo periodo storico, per le implicazione che questo fenomeno ha in termini di sfruttamento delle persone e da parte degli italiani di un crescente razzismo miope, volevamo radunare un gruppo di persone, con l'idea di proporre un percorso graduale che abbia come obiettivo generale quello di coinvolgere la partecipazione dei "soggetti reali" sulle questioni che li riguardano, con l'idea che solo agendo collettivamente e in modo trasversale (non si fanno problemi di bandiera, entro certi limiti ovviamente), facendo qualche passo indietro e un con po’ di autocritica, si possano ottenere risultati concreti.

Parlo di risultati concreti perché è proprio questo uno dei punti importanti della nostra proposta. Siamo stati a Caserta in viaggio e abbiamo conosciuto una realtà nella quale si è riusciti a creare un forte movimento di immigrati proprio agendo su obiettivi magari “piccoli” ma concreti e possibili da raggiungere. Da questa esperienza abbiamo imparato molto e abbiamo deciso di riproporre qualcosa di simile anche qui a Milano.

In breve pensiamo che la prima cosa da fare sia quella di condurre un’inchiesta che vada ad indagare quali siano i problemi comuni o meno, agli abitanti italiani e immigrati del quartiere. Da qui individuare quelli su cui si possa cominciare una lotta che possa dare dei risultati reali e che stimoli la partecipazione attiva delle persone. Allo stesso tempo cercare di creare in T28 un punto di riferimento nel quale promuovere attività di vario genere come una scuola di italiano per stranieri, un internet point, eventi socio-culturali, e col tempo far nascere uno sportello migranti in un’ottica non assistenzialista, ma di autodeterminazione.

Per Mercoledì 21 aprile abbiamo organizzato un incontro con tutti quelli che vorrebbero discutere di questa proposta.

Riteniamo che ripartire da questioni concrete, lasciando il “background teorico” alla libertà delle persone, sia necessario e sia in grado di dare frutti soprattutto quando l'unione di individui con diverse provenienze si concentra all'interno di quei pochi “paletti” teorici che vogliamo discutere mercoledì.

Questa proposta trova si rivolge con più facilità a chi vive in questo quartiere e sente la necessità di cambiarlo, ma è ovviamente aperta a chiunque ritenga che le idee che proponiamo abbiano un loro valore ed una loro importanza.

Siete dunque invitati/e MERCOLEDI 21 H21.00 AL C.O.A. T28 – via dei Transiti, 28